Un'avventura sulla EN2
L'Estrada Nacional 2 (EN2) ha conquistato una certa notorietà negli ultimi anni ed è considerata una delle strade più leggendarie in assoluto. Attraversa 35 favolosi comuni, 11 montagne e 13 fiumi e "risiede" in Portogallo. Anche se con caratteristiche particolari, un po' di spiritualità e un patrimonio materiale e astratto diversificato, è nella gastronomia che troviamo un punto comune nei suoi "dintorni": il gusto, che non delude mai.
La strada può essere percorsa da nord a sud (Chaves-Faro) o da sud a nord (Faro-Chaves) e non esiste un modo più o meno corretto per farlo. Ciò che è essenziale, in ogni caso, sarà risparmiare almeno da otto a dieci giorni sulla sua tabella di marcia per vivere questa avventura, perché solo in questo modo potrà sfruttare al meglio il viaggio.
Un dettaglio particolarmente interessante di questo itinerario è il passaporto creato dall'associazione dei comuni della Strada Nazionale 2, che ha lo scopo di registrare ciascuna delle “fermate” e serve anche come base per ricordare il viaggio. I passaporti indicano i luoghi in cui possono essere timbrati lungo l'intero tragitto: uffici turistici, bar e strutture ricettive, e sono disponibili anche versioni digitali - APP EN2. Percorrendo questo itinerario, e lungo gran parte del tragitto, è possibile osservare ai lati delle strade i rispettivi nomi e i chilometri in cui si trovano, quindi anche senza GPS è molto facile ottenere indicazioni. Tuttavia, se l'orientamento non è il suo punto di forza, non corra rischi.
È possibile viaggiare sull'EN2 durante tutto l'anno, ma bisogna tenere in considerazione che la primavera o l'autunno sono le stagioni migliori per farlo. Oltre alle giornate più lunghe e alle temperature più miti, il paesaggio si trasforma in una vera e propria cartolina. Scelga la soluzione più vantaggiosa per Lei, prenda la fotocamera e si metta in viaggio.
Alcuni luoghi di interesse e suggerimenti
Nord 0KM - 103KM
(Chaves, Vila Pouca de Aguiar, Vila Real, Santa Marta de Penaguião, Peso da Régua e Lamego)
Terra di castelli e sorgenti termali, con lo spirito di Roma e bagnata dal fiume Tâmega, Chaves si distingue per le Termas de Vidago (sorgenti termali), il Ponte Romano e il Castello, con un mastio ben conservato. Chi passa da queste parti non può fare a meno di assaggiare i famosi pastel de chaves, ripieni di vitello. Il paesaggio circostante di Peso da Régua si espande lungo il fiume Douro. Con un ricco patrimonio di dimore signorili, tenute vinicole e palazzi, qui è possibile ammirare dei paesaggi mozzafiato, magari in compagnia di un buon bicchiere di Porto. Con un patrimonio storico, culturale, architettonico e religioso così ricco, Lamego si distingue per il Santuario di Nossa Senhora dos Remédios, una delle diocesi più antiche del Portogallo, ma anche per il suo Castello. Non ci si può assolutamente dimenticare di gustare il prosciutto Lamego e il tradizionale bôla ripieno.
Centro 136KM - 402KM
(Castro Daire, São Pedro do Sul, Viseu, Tondela, Santa Comba Dão, Mortágua, Penacova, Vila Nova de Poiares, Lousã, Góis, Pedrógão Grande, Sertã, Vila de Rei, Sardoal e Abrantes)
Comune riconosciuto per la presenza del centro termale più grande e sviluppato con proprietà curative nella penisola iberica, São Pedro do Sul è anche una terra di tranquillità e buon cibo. I vapori caldi delle sorgenti d'acqua sparse per questo piccolo paese attirano gli occhi e le mani dei più curiosi. La Serra da Lousã, a sua volta, una delle meraviglie più estese e romantiche del Portogallo centrale, comprende un ambiente naturale e circostante di villaggi di scisto semplicemente meraviglioso, quindi qualsiasi deviazione che si intende fare in questa zona non sarà vana. Una passeggiata nei giardini che costeggiano il fiume Sertã e, se il tempo lo permette, si può cogliere l'occasione per fare un tuffo nella spiaggia fluviale di Ribeira Grande. Consigli: salire fino in cima alla torre, dietro la cappella del castello e ammirare la “cornice”; provare il bucho, i maranhos (pancetta di maiale) o il cinghiale.
Alentejo 435 KM - 661 KM
(Ponte de Sor, Avis, Mora, Coruche, Montemor-o-Novo, Viana do Alentejo, Alcácer do Sal, Ferreira do Alentejo, Aljustrel, Castro Verde and Almodôvar)
Ponte de Sor ha il più grande mosaico di sughero del mondo, un riflesso della sua industria del sughero che è entrata a far parte del Guinness dei primati. Il suo patrimonio naturale è immenso e scandisce, coi suoi mulini ad acqua rotanti, il paesaggio di alcuni dei principali corsi d'acqua. Dal piacere di cenare a tavola ai bei paesaggi del Ribatejo, Coruche è sorprendente. Con innumerevoli attività all'aria aperta - tra cui gite in mongolfiera e passeggiate a cavallo, sport nella natura e lungo il fiume Sorraia in canoa - la semplice visita al museo comunale o al centro storico offre un'esperienza indimenticabile. Vale la pena esplorare anche Montemor-o-Novo. Le sue strade, le case, il castello e le antiche torri del vecchio borgo sono uniche. Se siete alla ricerca della scusa perfetta per rilassarvi, mentre i più piccoli si mettono in cammino verso la scoperta, fate una sosta al Monte Selvagem, una tenuta di 20 ettari con centinaia di animali.
Algarve 688KM - 739KM
(Loulé, São Brás de Alportel e Faro)
Le attrazioni turistiche più emblematiche di Loulé sono il Mercato Municipale, coi suoi colori e lo stile moresco, e il castello, che sebbene ristrutturato, risale al XVIII secolo. Passeggiate nel suo centro storico e ammirate i camini simbolici dell'Algarve. Igreja Matriz de São Brás de Alportel vanta uno dei panorami più belli della regione e il Museu do Trajo possiede una collezione molto ricca, che racconta, attraverso i vestiti, la storia locale. Faro ha diversi punti di interesse, tra cui l'ingresso principale a Vila Adentro -Arco da Vila- la Cattedrale e la Marina, che domina lo scenario del centro. La capitale dell'Algarve è una buona base per visitare altri luoghi di interesse, come Olhão - per gustare del buon pesce - o il Parco Naturale Ria Formosa, formato da un'estensione di dune, canali e isole.
Deviazioni che fanno la differenza
Pena Aventura Park: un parco ricco di attività ricreative e sport d'avventura per tutti. Una breve deviazione sulla strada per Vila Real (direzione nord-sud). Qui è possibile volare in uno dei più grandi Fantasticable del mondo e scivolare giù dalla montagna, lungo le sue curve e i suoi tornanti. Allettante, vero?
Praia Fluvial de Fornelos: situata nel comune di Santa Marta de Penaguião, è una piscina naturale risultante da uno sbarramento che chiude le acque del fiume Aguilhão.
Spiagge fluviali presso Vila de Góis: Peneda, Pêgo Escuro, Canaveias, Ribeira do Sinhel e Roda Fundeira. Oltre a queste spiagge, il comune di Góis è caratterizzato da numerosi luoghi selvaggi dove è possibile fare bagni rinfrescanti.
Altalena di Trevim nella Serra da Lousã: questa altalena, in cima al Trevim, a 1200 metri di altitudine, è il punto perfetto per scattare foto originali.
Diga di Cabril: una delle più grandi dighe del Portogallo. Ideale per campeggio, escursionismo o picnic.
Complesso multiuso di Almodôvar: la scusa ideale per fare una pausa. Situato all'ingresso di Vila de Almodôvar, comprende le piscine comunali all'aperto e al coperto, un bagno turco, locali per la pratica di varie attività, campi da tennis, campi da calcio e una pista per modelli radiocomandati.
Diga di Odivelas: situata al confine tra i comuni di Alvito e Ferreira do Alentejo, è il luogo ideale per il birdwatching.
Café Central: tutto ciò che si trova normalmente in un caffè, ma anche t-shirt, tazze, caschi e birra artigianale con il logo EN2. Se ci si trova a Vila Nova de Poiares, fare un salto in questo caffè è d'obbligo.
Anche dedicare del tempo a pensare a dove si andrà a dormire è molto importante in questo tipo di viaggi. A seconda che si viaggi da soli o in compagnia, con o senza bambini, e dell'attenzione che si vuole dedicare a ciascuno dei luoghi, è fondamentale sapere quali siano le possibilità di alloggio in zona.
Alcune persone scelgono invece di prendere una tenda o fare un viaggio in camper.
Pronto per l'avventura?