10 cose da fare a Porto Alegre, Brasile

È il centro della vita cittadina. La Praça da Alfândega ospita diversi musei, molti negozi, un centro commerciale e piccole bancarelle di prodotti artigianali e regionali. È in questa piazza che ogni anno si tiene la Fiera del Libro. Da notare l’orma africana impressa in terra, facente parte di un progetto del Museu do Percurso do Negro em Porto Alegre, e le famose statue di Carlos Drummond de Andrade e Mário Quintana. Siediti pure e fatti ritrarre in una foto ricordo insieme a loro.

Esistono diversi motivi per visitare questo museo e uno di essi è che si tratta di un’opera di architettura di grande valore, progettata dal portoghese Álvaro Siza Vieira – aperto nel 2008. Dotato di finestre strategiche con vista sul lago Guaíba, lo spazio accoglie l’opera del pittore gaucho Iberê Camargo ed esposizioni di altri artisti locali, più o meno conosciuti. L’edificio si estende su vari piani, ciascuno dei quali ospita esposizioni diverse.

La città di Porto Alegre vanta una gran quantità di musei e centri culturali con programmazioni abbastanza fitte. Oltre alla Fundação e Museu Iberê Camargo, vale la pena visitare il Museu de Ciências e Tecnologia PUCRS, il Museu Júlio de Castilhos (dove sono esposti gli stivali di un gigante), il Museu de Arte do Rio Grande do Sul, il Santander Cultural, la Casa de Cultura Mário Quintana, il Museu da Comunicação Social Hipólito José da Costa, il Museu do Comando Militar e il Centro Cultural Usina do Gasômetro, sulle rive del Lago Guaíba. Per citarne solo alcuni!

Chiamato anche Parque Farroupilha, è uno spazio verde al centro della città che occupa ben 40 ettari. Nel fine settimana è più animato: il sabato mattina si tiene qui la Feira Ecológica, mentre la domenica si tiene il Brique da Redenção, un mercato delle pulci nel quale sono esposti prodotti di artigianato e oggetti d’arte. Vi sono inoltre spazi pensati e attrezzati per il divertimento dei bambini.

Passeggiando nel centro storico di Porto Alegre, entra nell’Edifício Santa Cruz, costruito tra gli anni ‘50 e ‘60, il cui ingresso si trova su Rua 7 de Setembro. Da qui si apre allo sguardo la più spettacolare vista panoramica su tutta la città. Dall’alto dei suoi 107 metri, questa struttura offre una visuale che abbraccia l’intera città e che permette di constatare la vasta estensione di Porto Alegre.

È uno dei monumenti più maestosi e importanti della capitale del Rio Grande do Sul. La prima messa si tenne nella Catedral Metropolitana di Porto Alegre nel 1922, ma successivamente furono realizzate nuove opere e modifiche. Le vetrate e i mosaici sono di fatto gli elementi che risaltano di più: sulla facciata, il materiale brillante utilizzato è vetro di Murano con circa diecimila sfumature di colore.

Vuoi ascoltare musica dal vivo, chiacchierare con gli amici, ballare e provare le specialità locali? Nella Cidade Baixa non mancano luoghi di divertimento, così come nella Calçada da Fama, nel quartiere Moinhos de Vento e nelle strade attigue. Sono molti i bar e le taverne che possiamo consigliarti, ma due si distinguono dagli altri: Matita Perê e Boteco Dona Neusa. Divertimento e musica assicurati!

Il Lago Guaíba è predominante all’interno della città e ci si imbatte in continuazione. È possibile conoscerlo meglio facendo un giro in barca – sul Cisne Branco - per vedere la città da un altro punto di vista e scoprire un luogo di notevole interesse.

I Caminhos Rurais (percorsi rurali) sono un insieme di luoghi e attività che permettono di vivere la dimensione rurale di Porto Alegre. Lontano dal caos della città è possibile compiere passeggiate in campagna, convivere con gli animali da fattoria, esplorare la natura, assaggiare prodotti biologici della gastronomia locale, ecc. L’offerta dei Percorsi Rurali è variegata e divertente e permette di conoscere il lato verde di Porto Alegre.

Scopri la storia della città passeggiando per il centro storico. Partendo dal Mercado Público, inaugurato nel 1869, inoltrati nelle stradine alla scoperta di luoghi d’interesse come la Fonte Talavera de la Reina, dono degli spagnoli. Se hai previsto di mangiare qui, prova lo Chalé da Praça, che dicono essere stato smontato direttamente dall’Europa e innaugurato nel 1885. È un luogo molto speciale.